Era il 2010 e dopo un lungo "riposo" nasce il GeoResearch Center Italy - GeoBlog, dalla mia idea di una ricerca scientifica “libera e indipendente” nell'ambito delle GeoScienze, e della sua “divulgazione” utilizzando come mezzo quello di internet.
Le pubblicazioni delle ricerche sul GeoBlog, svolte in modo libero e indipendente, mantenevano un certo rigore scientifico nel rispetto del metodo sperimentale maturato durante gli studi universitari. La raccolta dei dati doveva essre scrupolosa e precisa, e le argomentazioni attente e puntuali. Internet rappresentava il principale mezzo di divulgazione e di confronto con altre persone interessate agli stessi argomenti trattati.
Negli anni seguenti e fino al 2017, si sono pubblicati diversi articoli sul GeoBlog in particolare di geologia strutturale e tettonica della Successione Epiligure (le unità geologiche da cui sono partito e a cui continuo a pensare sempre), di sismotettonica di alcune sequenze sismiche, di geomorfologia strutturale, sismologia storica e sismogenesi.
In questi stessi anni, sono nate diverse collaborazioni con altri esperti e cultori della materia, allo scopo di formare un piccolo gruppo di ricerca in grado di avviare delle collaborazioni e confronti su particolari temi. Ricordo con grande entusiasmo Giorgio De Luca, Silvia Bonetti, Marta Lazzaroni, Tommaso Santagata, Stefano Carlino, Giampiero Petrucci, Francesca Carla Lupoli e Giulio Riga, tutte persone con cui ho condiviso un pezzo delle conoscenze in diversi ambiti della geologia.
Nel 2011 ho cominciato a pubblicare alcune ricerche su delle riviste divulgative e scientifiche. Gli anni successivi, e a partire dal 2016, mi sono concentrato maggiormente sulle pubblicazioni scientifiche “peer-review”, anche insieme ad alcuni dei collaboratori storici con cui ho mantenuto buone relazioni di collaborazione.
Nel periodo dal 2017 al 2020 ho continuato nella mia ricerca, svolgendo anche attività di rilevamento geologico in campagna. La mia grande passione per la geologia strutturale maturata durante gli anni universitari e della tesi, mi hanno portato spesso in affioramento, dove con maggiore interesse cercavo le faglie e fratture, investigando le loro caratteristiche geometriche e cinematiche. Di queste strutture geologiche rimango sempre molto affascinato e spesso mi soffermo nella loro ricerca anche durante l'osservazione di un paesaggio o di una foto che ritrae un affioramento. Per questo motivo mi piace pensarmi come un cacciatore di faglie (fault hunter).
Nel 2020 a 10 anni dalla nascita di questo GeoBlog, ho pensato di non continuare il suo utilizzo come mezzo di divulgazione delle mie ricerche, preferendo la pubblicazione su riviste scientifiche specifiche.
Non volendo perdere questi 10 anni di ricerca, che rappresentano un contributo importante alla descrizione e conoscenza del territorio, li lascio disponibili in rete, liberamente consultabile da tutte quelle persone che nutrono un particolare interesse verso le discipline geologiche.
Gli articoli sono consultabili e accessibili direttamente dalla pagina Articoli, divisi per aree tematiche e anni di pubblicazione.
Io continuo nella mia attività scientifica e dì divulgazione attraverso il GeoBalocchi's Blog, e le informazioni sulle mie attività sono disponibili sulla mia pagina web.
Paolo